Riassegnazione economie relative al “Fondo per il miglioramento dell’offerta formativa” realizzate alla fine dell’esercizio finanziario 2016
Roma, Venerdì, 09 giugno 2017

Riassegnazione economie relative al “Fondo per il miglioramento dell’offerta formativa” realizzate alla fine dell’esercizio finanziario 2016

Nota Prot. n. 1458

Ufficio: DGFIS

IL DIRETTORE GENERALE

VISTA la legge 21 dicembre 1999, n. 508 concernente la riforma delle Istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica;

VISTA la legge 11 dicembre 2016, n. 232, di approvazione del “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019”;

VISTO il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze n. 102065 del 27 dicembre 2016 recante la “Ripartizione in capitoli delle unità di voto parlamentare relative al bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2017 e per il triennio 2017-2019”;

VISTO il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca 16 febbraio 2017, n. 87, con il quale sono state assegnate le risorse finanziarie per l'anno 2017 al Capo del Dipartimento preposto al Centro di responsabilità amministrativa denominato “Dipartimento per la formazione superiore e per la ricerca”;

VISTO il D.D. n. 631 del 27 marzo 2017 con il quale il Capo Dipartimento Prof. M. Mancini ha attribuito la delega per l’esercizio di spesa, in termini di competenza, cassa e residui, per le risorse di cui all’allegato “A”, al Dr. Daniele Livon Direttore Generale per la programmazione, il coordinamento e il finanziamento delle istituzioni delle formazione superiore;

VISTO l’articolo 2, comma 197, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, che prevede l’unificazione del pagamento delle competenze fisse ed accessorie nel cosidetto “cedolino unico”;

VISTO l’articolo 4, commi 4-bis e seguenti, del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito dalla legge 30 luglio 2010, n. 122 recante disposizioni in materia di pagamento di stipendi e competenze accessorie;

VISTO il Decreto 1 dicembre 2010 del Ministero dell’Economia e delle Finanze che disciplina il sistema di erogazione unificata delle competenze fisse e accessorie al personale delle amministrazioni dello Stato, denominato “cedolino unico”;

VISTA la circolare, n. 24 del 9 novembre 2016 - del Ministero dell’economia e delle finanze, Dipartimento della ragioneria generale dello Stato, Ispettorato generale di bilancio – uff. IX - contenente le istruzioni operative e il calendario degli adempimenti per la chiusura delle contabilità dell’esercizio finanziario 2016;

VISTO l’articolo 2, comma 2 del D.P.R. 10/11/1999, n. 469, relativo alla riassegnazione delle somme versate entro la chiusura dell’esercizio alle corrispondenti unità previsionali di base;

VISTO il decreto direttoriale del 16/12/2016, prot. 3434, con il quale è stato disposto il versamento in conto entrate capo 13° cap. 3638 art. 1 al Tesoro dello Stato, della somma di € 3.752.101,52 quali economie realizzate alla fine dell’esercizio finanziario 2016 sul cap. 1603/4;

VISTA la quietanza di versamento in conto entrate dello Stato n. 751231 del 20/12/2016 di € 3.752.101,52;

VISTO il D.M.T. n. 27222/2017, registrato dalla Corte dei Conti il 14/4/2017, N. 412, con il quale è stata disposta la riassegnazione di competenza e cassa di € 3.752.102,00 sul capitolo 2403/4 del corrente esercizio finanziario;

VISTA la disponibilità di competenza e cassa del cap. 2403/4 dello stato di previsione della spesa di questo Ministero per l’esercizio finanziario 2017;

RITENUTO di non procedere alla riassegnazione di economie di importo inferiore a 5 euro per una somma complessiva di € 5,34;

RITENUTO di dover procedere alla riassegnazione della somma di € 3.661.504,38 sul capitolo 2403/4 del corrente esercizio finanziario per il pagamento dei compensi e indennità per il miglioramento dell’offerta formativa del personale delle Istituzioni AFAM;

TENUTO CONTO che si è provveduto agli adempimenti previsti dall’articolo 22 del D. Lgs 14 marzo 2013, n. 33;

DECRETA

La somma di € 3.661.504,38 tratta dal cap. 2403/4 dello stato di previsione del M.I.U.R. relativo al corrente esercizio finanziario è riassegnata, quale economia dell’esercizio finanziario 2016, a favore delle sottoelencate Istituzioni di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica per l’importo a fianco di ciascuna indicato, per il pagamento dei compensi ed indennità per il miglioramento dell’offerta formativa.

 

ISTITUZIONI

IMPORTO €

Conservatori di musica

 

ADRIA

9.240,02

AVELLINO

146.375,75

BARI

488.451,38

BENEVENTO

46,97

BOLOGNA

38.662,21

BRESCIA

67.754,26

CAGLIARI

410,88

CAMPOBASSO

28.082,95

CASTELFRANCO VENETO

208,00

COSENZA

109.591,84

CUNEO

6.053,86

FERMO

65.991,82

FERRARA

330,00

FIRENZE

2.514,89

FOGGIA

183.388,42

FROSINONE

9.684,89

GENOVA

167.229,01

LA SPEZIA

35.434,40

LATINA

40.992,45

MANTOVA

6.631,79

MATERA

168.737,70

MESSINA

28.694,76

MILANO

45.012,50

MONOPOLI

44.581,70

NAPOLI

286.412,18

NOVARA

3.960,42

PALERMO

218,91

PARMA

28.022,08

PERUGIA

30.788,94

PESARO

4.284,34

PESCARA

58.684,73

PIACENZA

131.708,81

POTENZA

221.641,27

REGGIO CALABRIA

129.868,80

ROMA

2.716,61

ROVIGO

13.055,08

SALERNO

32.545,44

SASSARI

13.186,64

TERAMO

23.820,00

TORINO

101.812,77

TRAPANI

10.052,50

UDINE

107.628,11

VENEZIA

2.083,26

VERONA

39.596,40

VIBO VALENTIA

128.337,77

VICENZA

52.143,26

Accademie di belle arti

 

BOLOGNA

201,81

CARRARA

4.495,10

CATANIA

5.461,79

CATANZARO

14.025,82

FIRENZE

210.340,30

FOGGIA

105.945,71

FROSINONE

343,02

L'AQUILA

58,30

LECCE

9.258,45

MACERATA

421,90

NAPOLI

186,72

PALERMO

11.858,50

REGGIO CALABRIA

156.899,71

ROMA

8.334,58

SASSARI

2.981,05

Accademie Nazionali

 

DANZA

37,54

ARTE DRAMMATICA

3.056,18

Isia

 

FAENZA

7.593,79

FIRENZE

3.333,34

TOTALE €

3.661.504,38

 IL DIRETTORE GENERALE
F.to Daniele Livon

Documenti Allegati
  • D.D. n. 1458 del 9-6-2017.pdf

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