Detrazione delle spese di istruzione
Le spese di istruzione dalla scuola dell’infanzia alle scuole secondarie di secondo grado sono detraibili. Inoltre, si possono detrarre le spese universitarie, comprese quelle relative ai corsi di specializzazione, dottorati di ricerca e master.
Le spese di istruzione detraibili comprendono:
- le tasse di iscrizione e frequenza;
- i contributi versati per i corsi e laboratori di lingue, teatro, musica e altre attività, purché organizzati dalle scuole frequentate;
- il trasporto scolastico, anche se fornito da soggetti esterni alla scuola;
- le gite scolastiche e, in genere, le attività culturali e ricreative svolte per ampliare l’offerta formativa;
- la mensa, sia se il servizio è prestato dalla scuola ovvero fornito dal Comune o da altri Enti.
Non sono detraibili, invece, le spese per l’acquisto dei libri di testo, di materiali di cancelleria, di zaini, astucci e cartelle.
Le spese di istruzione e scolastiche sono detraibili al 19% della spesa totale sostenuta nel corso dell’anno d’imposta considerato. Il limite massimo di detrazione varia in base al tipo di scuola frequentata:
- per gli asili nido: il limite massimo dell’importo detraibile è di 632 euro per ciascun figlio (quindi la detrazione massima ammonta a 120 euro all’anno);
- per la scuola materna, elementare, media e superiore il tetto massimo di spesa è di 800 euro per ogni alunno (quindi si può scaricare fino a 152 euro);
- per le università pubbliche non c’è un limite massimo di spesa; quindi, la detrazione del 19% spetta sull’intero importo delle spese sostenute;
- per le università non statali, l’importo delle spese detraibili non può superare la soglia stabilita da un decreto del Ministero dell’università e della ricerca (MUR).
Per i licei musicali ed i conservatori, in aggiunta alle detrazioni ordinarie, è previsto un bonus per l’acquisto di strumenti musicali, che consente di detrarre il 65% del prezzo pagato, fino a un massimo di 2.500 euro.
I genitori di bambini o ragazzi affetti da disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), diagnosticati e certificati dal medico, possono fruire di una detrazione del 19% per l’acquisto di strumenti didattici e supporti tecnici o informatici compensativi, necessari per aiutarli nello studio e nell’apprendimento, senza alcun limite di spesa.
Normativa
Circolare 14 Agenzia delle Entrate del 2023
Legge 40 del 2 aprile 2007
Decreto del Presidente della Repubblica 917 del 22 dicembre 1986